1° giorno - ITALIA/ NEW YORK: Ritrovo all'aeroporto di Milano con l'accompagnatore per tutta la durata del viaggio. Partenza per New York con pranzo e snack a bordo. Arrivo e trasferimento privato in hotel. Verrà fornita una prima introduzione alla città, una delle più affascinanti e influenti al mondo. Arrivo in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Dopo una breve pausa, primo tuffo con accompagnatore nella brulicante atmosfera di Times Square, dove l’hotel è situato. Con l’imbrunire le prime luci dei grattacieli cominciano ad essere più visibili e a fornire un colpo d’occhio cinematografico! Cena in un ristorante tipico americano. Pernottamento in hotel.
2° giorno - NEW YORK: HARLEM, CENTRAL PARK E MUSEI: Prima colazione in hotel. Al mattino visita guidata di Harlem, che rappresenta il confine nord del grande rettangolo di Central Park, ed è il leggendario quartiere noto in tutto il mondo che meglio rappresenta l’orgoglio culturale nero, definito come "Harlem Renaissance" e che affonda le sue radici nella fine del 1800, quando un considerevole numero di Afro-americani - affrancati da secoli di schiavitù - migrano qui dal Sud rurale al Nord urbano degli Stati Uniti. Qui si potrà assistere alle prove del tradizionale Gospel Choir, battendo le mani con i suoni gioiosi dei canti del Vangelo, rivivendo l'originale ambiente spirituale della Messa Gospel, una tradizione maturata dai tempi della schiavitù, quando i neri non erano in grado di leggere e non era loro permesso partecipare al culto dei bianchi. Le Messe attuali ripercorrono la storia dell’approccio religioso degli schiavi attraverso la vivacità dei cori e dei movimenti della cerimonia. Originariamente definito come strettamente religioso, il "Gospel" è diventato un genere di tendenza e ha dato la sua impronta a tutti gli altri tipi di musica e cultura popolare. A seguire tipico brunch per gustare le specialità della cucina di Harlem e, al termine, visita panoramica di Harlem con l’accompagnatore, che ci farà ammirare le eleganti e caratteristiche Brownstones di Harlem, le tipiche case a mattoni rossi. Nel pomeriggio con l’accompagnatore, è prevista una bella passeggiata attraverso Central Park, il polmone verde della città, sempre particolarmente animato di gente che si ritrova o pratica attività sportive e ricreative. L’accompagnatore effettuerà delle soste nei luoghi di maggior interesse. A piedi si arriva al Museum Mile, lungo il quale sono allineati vari musei tra i quali il National Academy Museum, il Metropolitan Museum of Art (MET), il Guggenheim Museum e il Museum of the City of New York. Tempo a disposizione affinché ognuno possa scegliere il Museo da visitare in base ai propri interessi (ingresso non incluso). Rientro in hotel. Cena libera e pernottamento.
3° giorno - NEW YORK CITY: CITTÀ DAI MILLE VOLTI: Prima colazione in hotel. Giornata dedicata all'esplorazione dei borghi intorno a Manhattan, ognuno frutto di un passato specifico, legato a flussi etnici che ne hanno sagomato le tradizioni, i gusti, le usanze e persino l’architettura. Si partirà da un tour panoramico con soste e tratti a piedi a Chelsea, nel Greenwich Village e a Meatpacking. Greenwich Village è il quartiere caro ad artisti e musicisti che ha saputo mantenere negli anni quell'atmosfera da piccola comunità artistica. Abitato in epoca coloniale da olandesi ed inglesi, e poi amato dai beatniks negli anni '60 e '70, il Village è ancora oggi sede di music club, piccoli negozietti, librerie in stile bohemien e fantastici ristoranti, ed ha una inconfondibile atmosfera proprio da “villaggio”. Nel Meatpacking District, la zona un tempo destinata ai magazzini di macelleria, faremo una passeggiata sulla famosa High Line, votata lo scorso anno come uno dei 10 posti al mondo assolutamente da vedere. È la linea ferroviaria sopraelevata situata nel quartiere di Chelsea e convertita di recente in un popolare parco pubblico. Si tratta di un percorso su rotaie un tempo dedicato al trasporto di merci di vario genere a Chelsea che era un distretto industriale molto importante. Quando fu inaugurata nel 1847 i treni merci percorrevano la attuale 9th Avenue ed erano scortati da uomini a cavallo per evitare incidenti ai passanti che erano piuttosto comuni. A tale punto da indurre la costruzione di una ferrovia sopraelevata. Oggi la High Line è visitata da cinque milioni di persone all'anno, c'è da fermarsi dappertutto: ci sono prati e panchine, c’è un pezzo di pavimentazione su cui corre un centimetro di acqua per rinfrescarsi i piedi d'estate, ci sono ancora dei pezzetti di binari, integrati col resto, e 210 specie diverse di piante, oltre a laboratori artistici e studi della zona che offrono scorci interessanti dentro alle loro vetrate. Il pranzo sarà libero presso un’altra vera e propria istituzione di New York: il Chelsea Market. Nel pomeriggio, attraversando in bus Little Italy e Chinatown per averne una visione panoramica, si arriva a Brooklyn, la zona oggi più emergente di New York, una vera gemma a soli 15 minuti dal traffico brulicante di Manhattan, ma anche il luogo da dove tutto è partito, visto che è qui che sono sorti i primi insediamenti degli olandesi, che ancora oggi si possono intravedere magari trasformati in ristoranti o appartamenti. Il fulcro di Brooklyn è Prospect Park, disegnato nel 1866 da Frederick Law Olmsted e Calvert Vaux, gli stessi progettisti di Central Park, che consideravano questo il loro vero capolavoro. Rispetto al fratello più famoso, Prospect Park ha metà della superficie ma un aspetto più bucolico e sembra proprio un pezzo di campagna dimenticato in città. E nelle vie attorno, le belle townhouse di fine Ottocento rivaleggiano con quelle di Central Park. Secondo molti architetti sono persino più belle, perché costruite con più spazio intorno, dando vista ai giardini interni. Park Slope è invece diventato il quartiere d’elezione per artisti di successo. Ci abitano attori, scrittori, stilisti affermati, romanzieri e belle case si alternano a piccole boutiques, locali e ristorantini. Brooklyn ha tutta una sua offerta culinaria e molte micro-birrifici; alcuni producono una birra definita “barbecue-friendly”, fatta con malto affumicato artigianalmente, erbe e verdure cresciute sul posto, biologici e a km 0. Assaggio di birra preso un birrificio locale. Rientro a Manhattan in hotel passando dall'Empire State Building. La cena avrà luogo presso il famoso ristorante Bubba Gump (ora una catena di ristoranti) che prende spunto dal film pluripremiato Forrest Gump. Rientro in hotel a piedi e pernottamento.
4° giorno - NEW YORK CITY: PER NON DIMENTICARE: Prima colazione americana in hotel. Giornata dedicata a Lower Manhattan e al Financial District, un luogo ricco di spunti per il lontano passato della città (da qui si parte per visitare Ellis Island dove sbarcavano gli immigrati), e il passato più recente (Ground Zero). Si effettuerà dapprima una breve visita panoramica in pullman della zona di Wall Street e poi si partirà per l’escursione a Liberty Island (dove troneggia la Statua della Libertà) e a Ellis Island, dove venivano accolti e schedati i nuovi arrivati, dopo un viaggio che talvolta durava mesi. Rientro a Battery Park e tempo a disposizione per il pranzo libero secondo i gusti di ognuno. Qui sarà possibile gustare degli hot dogs secondo l’usanza dei locali, da gustare con salse abbondanti seduti nel verde, oppure optare per qualcosa di più consistente. Terminato il pranzo, visita al Ground Zero Museum and Memorial. A 10 anni dall'attentato che ha cambiato il mondo, nel 2011 è stato aperto il 9/11 Memorial in onore alle vittime, seguito poi dal Museo che narra e ricostruisce minuto per minuto gli eventi di quel giorno, ricordati con vari cimeli, registrazioni, riprese e testimonianze dirette. Nella parte esterna si vedranno le due enormi vasche disegnate dagli architetti Arad e Walker nello spazio un tempo occupato dalle due torri. Questo progetto porta il nome di “Reflecting Absence” e sui bordi sono incisi nel metallo i nomi delle 3000 persone che hanno perso la vita, circondate da un bosco di 400 alberi. Tra questi c’è anche quello che viene chiamato il “Survivor Tree”, un albero miracolosamente sopravvissuto agli attacchi ed ora divenuto per tutti i newyorkesi il simbolo della resilienza della città. Visita del Museo. Al termine rientro in hotel e cena presso il ristorante giapponese Benihana, uno dei primi ad aprire in città, con menù a base di pollo e gamberi alla griglia, raggiungibile con una breve passeggiata di 15 minuti. Rientro in hotel con la guida e pernottamento.
5° giorno - NEW YORK LAST BUT NOT LEAST: LO SHOPPING: Prima colazione in hotel. Mattinata a disposizione per lo shopping. Nella zona di Times Square e di Broadway ci sono negozi di ogni tipo e centri commerciali tra i quali la sede di Macy’s. Trasferimento privato dall'hotel all'aeroporto in tempo utile per il volo di rientro. Partenza per l’Italia. Cena e pernottamento a bordo.
6° giorno - ITALIA: Arrivo in Italia e termine del viaggio.